Chi Siamo
chi siamo
About
Non c’è niente al mondo come uscire su un incontaminato, aperto, vergine pendio di montagna sopra una spessa coltre di neve fresca in polvere. Dà una sensazione suprema di libertà, di mobilità. Una grande sensazione di volare, come muoversi ovunque in un grande paradiso bianco. (Hans Gmoser).
la nostra storia
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Nel 1966 sotto l’impulso della gara disputatasi al Mottarone il 14 Marzo
1966 organizzata dalla PRO SESTO con il patrocinio della GAZZETTA SESTESE si
costituiva il 1° CONSIGLIO DELLO SCI CLUB SESTO CALENDE così formato:
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Presidente |
ZUCCO LUIGI |
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Vice Presidente |
FERRARIO
FRANCESCO |
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Segretario
Tesoriere |
GRISONI GIAN
LAURO |
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Consiglieri |
BALZARINI
RENZO |
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DE MICHELI
GIANNI |
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GIARDINI
ELISA |
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RIZZOLI
CESARE |
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PECORA AMETO |
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FIANDESIO
GIORGIO |
Ferrario
Francesco detto “FRANCIS”
Qui ritratto nella foto a sinistra, assieme all’amico Dante, durante la traversata del Monte Bianco, è stato il maggior artefice della formazione del nostro sodalizio e, della divulgazione a Sesto Calende, della pratica dello sci. Instancabile organizzatore di manifestazioni e gare sciistiche, fu tra l’altro uno dei primi ad intraprendere l’attività di Giudice di Gara a livello nazionale.Sua l’idea innovativa per quei tempi, di svolgere la scuola sci al sabato pomeriggio al Mottarone, non costringendo così i bambini a levatacce.Scomparso prematuramente il 3 dicembre 1981, nel pieno della vita, è comunque sempre presente fra di noi.
Nella storia dello Sci Club Sesto spiccano gli anni ’70-’80 con La Squadra Agonistica Giovanile, sempre ai vertici della provincia nel settore Femminile con eccezionali partecipazioni alle fasi NAZIONALI DEI GIOCHI DELLLA GIOVENTU’, per diversi anni.
Al finire degli anni ’80 la filosofia della Società si sviluppa
principalmente nell’insegnamento della pratica sciistica raggiungendo numeri
elevatissimi dei neofiti dello sci.
Grazie alla collaborazione dei nostri giovani ex atleti siamo riusciti a
far sciare fino a 280 iscritti per stagione.
In questo periodo lo Sci
Club si propone con l’insegnamento di base e, grazie al volontariato dei suoi
consiglieri, riesce a contribuire alla RICERCA SUL CANCRO ed a numerosi ENTI DI
VOLONTARIATO.